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La defecografia a riposo documenta chiusura del canale anale,
ampolla con diametro compreso tra 3 e 6,5
centimetri e impronta del muscolo
pubo-rettale sul profilo posteriore a
livello della giunzione ano-rettale.
Nella fase espulsiva si evidenzia l’apertura del canale anale
associata a rilascio del muscolo
pubo-rettale e conseguente incremento
dell'angolo ano-rettale. L’angolo
ano-rettale è costituito dalla intersezione
dell’asse longitudinale del serbatoio
ampollare tangente alla parete posteriore,
con quello del canale anale .
In condizioni di riposo, l’angolo varia tra 60° e 105°, con
un valore medio di 92° aumentando sino a
137° nella fase espulsiva conclamata ove si
verifica l’apertura del canale anale e il
rapido svuotamento ampollare. |
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A riposo |
Fase di vuotamento |
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Angolo ano-rettale di 92° |
Angolo ano-rettale di 135° |
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Al termine dell’evacuazione l'ampolla è vuota con pareti
collabite ; la sovrapposizione della parete
anteriore sull'imbocco del canale anale ne
garantisce la chiusura meccanica .
Si rende nuovamente apprezzabile l'impronta della fionda con
sensibile riduzione dell' angolo ano-rettale
che riacquista il valore basale. |
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IMMAGINI
VUOTAMENTO |
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Serie defecografica in soggetto normale |
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Fig. 1 - fase a
riposo |
Fig. 2 - fase
espulsiva iniziale |
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Il canale anale è chiuso. L’angolo ano-rettale è
quantificabile in 90°
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Apertura del canale anale. L’angolo
ano-rettale è sensibilmente aumentato |
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Fig. 3 - fase
espulsiva in atto |
Fig. 4 - fase
espulsiva in atto |
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Massima apertura del canale anale. Completa scomparsa dell’impronta della fionda. Rapida
riduzione volumetrica dell’ampolla rettale |
Massima apertura del canale anale. Completa
scomparsa dell’impronta della fionda. Rapida
riduzione volumetrica dell’ampolla rettale |
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Fig. 5 - fase
espulsiva in atto |
Fig. 6 - fase di
evacuazione completa |
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Massima apertura del canale anale. Completa
scomparsa dell’impronta della fionda. Rapida
riduzione volumetrica dell’ampolla rettale |
L’ampolla rettale è vuota con collabimento
delle pareti. La parete anteriore si
sovrappone al canale anale garantendo la
chiusura della via di efflusso |
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Mahiue ha definito 5 parametri da valutare per definire
normale uno studio defecografico in fase
espulsiva:
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Scomparsa dell’impronta della fionda
pubo-rettale
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Aumento dell’angolo ano-rettale
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Apertura del canale anale
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Evacuazione del contenuto rettale
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Opposizione del pavimento pelvico
In termini radiologici si definisce defecazione ostruita la
presenza di una quantità contrasto residua
superiore ad 1/3 di quella inserita,
nell’unità di tempo variabile tra 20 (Piloni V.) e 30 secondi (Kelvin F.). |
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